Francesco, voglio parlare con te perché non trovo parole adeguate per esprimermi con mamma e papà. Sei stato per loro un grande dono e come tale essi ti hanno accolto, ti hanno seguito con l'attenzione vigile di chi sa procedere con passo sicuro e sa attendere e rispettare i ritmi della vita.
Non hanno fatto sogni che non fossero in linea con le tue libere scelte, con le tue attitudini, con le aspirazioni profonde che gradualmente si rendevano più chiare con la maturazione della tua giovinezza. Hai amato la musica, la filosofia, la montagna e forse ... tante altre cose che io non conosco, ma certamente hai cercato l'amicizia come un valore che da senso alla vita, che avvicina a Colui che "per essere amico dell'uomo" si è lasciato coinvolgere totalmente.
Grazie, Francesco, per quello che sei stato e per quello che sei nella Luce piena della Verità del Cristo risorto. Sii per i tuoi genitori conforto ed aiuto. La loro testimonianza di fede continui ad essere sostegno per le persone che li avvicinano.
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Ti abbraccio
Lettera firmata